Dal 17 maggio il Consolato della capitale emetterà il nuovo passaporto con impronte digitali. I connazionali non potranno quindi far richiesta del documento presso i consolati onorari.
CARACAS - Scattano nuove norme per gli italiani per quanto riguarda passaporti biometrici e visti per gli Stati Uniti. L’Ambasciata statunitense a Roma, infatti, comunica con una nota che dal primo giugno di quest’anno, per per richiedere un visto per gli States, sarà obbligatorio utilizzare il nuovo modulo DS-160. La sede diplomatica specifica che “il modulo è in lingua inglese e la sua compilazione richiede tempo e particolare attenzione”.
Inoltre, il Consolato Generale di Caracas rende noto che, dal 17 maggio, inizierà ad emettere i nuovi passaporti biometrici. Sarà quindi necessario che i connazionali, all’atto di chiedere un nuovo passaporto, si presentino presso il Consolato Generale per depositare le impronte digitali.
Dalla data indicata, quindi, non è più possibile inoltrare domande di passaporto presso i Consolati Onorari. Il Consolato di Caracas provvederà però, entro i propri limiti organizzativi e finanziari, ad inviare un funzionario itinerante presso le principali località del Venezuela al fine raccogliere le impronte digitali e le domande di passaporto. Le collettività residenti fuori Caracas saranno avvisate per tempo della presenza di tale funzionario nella propria città. Si ricorda che non è necessario sostituire i passaporti ancora in vigore.