Dal 3 al 6 luglio p.v. si terrà a Roma l’XI edizione del Meeting dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all’Estero.
L’iniziativa, organizzata da Assocamerestero e Unioncamere in collaborazione con Simest, rappresenta un appuntamento tradizionale che vede riunita la dirigenza delle 75 Camere di Commercio italiane all’estro presenti in 49 Paesi del mondo.
Le giornate del 3, 4 e 6 luglio saranno dedicate allo svolgimento di lavori interni rivolti alla discussione dell’attività progettuale 2010 e alla attività formativa della dirigenza delle CCIE.
I lavori si apriranno, invece, al pubblico nella mattinata di lunedì 5 luglio con il Seminario “Ve(n)dere oltre la crisi: nuove leve per la crescita del Made in Italy sui mercati esteri” che si terrà presso la sede di Unioncamere (piazza Sallustio, 21).
L’incontro vuole rappresentare un momento di riflessione sui cambiamenti nuovi modelli di consumo che la crisi ha fatto emergere e sulle opportunità che questi cambiamenti possono aprire ai prodotti italiani. La crisi internazionale ha fatto emergere nuovi modelli di consumo, caratterizzati da una maggiore attenzione per le produzioni a basso impatto ambientale, per un consumo responsabile, attento alla salute e ad un design human friendly. Come si colloca il Made in Italy in questo mutato scenario? Quali sono le modalità di promozione più appropriate per aiutare le imprese ad intercettare questa nuova domanda? Quale ruolo possono giocare soggetti privati a vocazione istituzionale quali le CCIE? Questi i principali punti di approfondimento e di dibattito che si svilupperanno.
I lavori del 5 luglio proseguiranno, nel pomeriggio, presso l’Hotel NH Villa Carpegna con la realizzazione di incontri one-to-one tra i delegati delle CCIE e i rappresentanti delle istituzioni, del sistema camerale italiano, degli enti e delle associazioni impegnati nelle attività di promozione del Made in Italy all’estero. Scopo degli incontri è favorire lo sviluppo di future collaborazioni e l’avvio di iniziative progettuali comuni attraverso la condivisione di idee, esperienze e best practice.