Polizze Sanitarie per gli abruzzesi in venezuela:

Chiavaroli (pdl) a "La voce d’italia": La prossima settimana sarà aperto il conto corrente.

ROMA\ aise\ - Già la prossima settimana arriverà una parte degli 80 mila euro stanziati martedì scorso dal Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo (Cram) e destinati ai corregionali in Venezuela che necessitano una polizza sanitaria ma versano in situazione di disagio economico. A confermarlo è stato il consigliere regionale del Pdl Ricardo Chiavaroli a Monica Vistalia de "La voce d’Italia", quotidiano di Caracas diretto da Mauro Bafile.

Questa prima parte di finanziamento, spiega Chiavaroli alla "Voce", "servirà ad aprire il conto corrente che sarà legalmente affidato alla Fondazione Abruzzo Solidale, la quale ha fatto richiesta del finanziamento ed ha attivato la procedura. La Fondazione dovrà poi coordinarsi con tutte le altre associazioni del Venezuela per individuare i corregionali più bisognosi e stilare un elenco con i nomi degli abruzzesi cui stipulare le polizze sanitarie. Solo a quel punto, il gruppo di lavoro del Cram provvederà all’erogazione completa del denaro".

Dal canto suo, il Presidente della Fondazione Abruzzo Solidale, Amedeo Di Lodovico, assicura: "convocheremo tutte le associazioni abruzzesi e molisane del Paese per scegliere i beneficiari del finanziamento e gestire il tutto in forma onesta, comunitaria e trasparente".

Nell’intervista, il consigliere regionale ha voluto sottolineare che "l’Ambasciata ha svolto un grande lavoro di verifica della fattibilità del finanziamento e della validità delle associazioni abruzzesi ed ora, come annunciato martedì dal Consigliere politico Alberto Pieri, avrà certamente un ruolo di supervisione", nel senso che controllerà che i destinatari dei fondi non siano già beneficiari di altri contributi statali.

Quanto al Consolato, il presidente Di Lodovico auspica la presenza di "una figura di riferimento incaricata di aiutare Abruzzo Solidale ad accertare l’effettiva "abruzzesità" dei potenziali beneficiari e la loro situazione economica".

Oggi, si legge infine sulla "Voce", il gruppo di lavoro del Cram spedirà alla Fondazione Abruzzo Solidale e di riflesso a tutte le associazioni abruzzesi riconosciute una lettera d’istruzioni che spiegherà nel dettaglio il procedimento da seguire per ricevere i fondi stanziati. (aise).

Fuente: Aise
Pubblicata il 30 Luglio 2010